Secondogenito del duca Vincenzo e di Eleonora de Medici,
nacque il 26 maggio 1587, successe al fratello Francesco.
Nonostante le intricate vicende politiche di cui era
teatro il mantovano, il regno di Ferdinando si svolse nel lusso e nello
splendore artistico; costruì la villa "Favorita", una Università
e il Banco di S.Barbara.
Per far fronte alla rovina economica in cui versava lo
stato, il duca iniziò trattative (di seguito concluse dal successore,
il fratello Vincenzo II) per la vendita della collezione artistica tra cui
opere del Tiziano, di Andrea del Sarto, di Giulio Romano, di Raffaello e
del Mantegna.
Queste opere le possiamo ammirare in Inghilterra.
Alla morte di Ferdinando e di Vincenzo II, avvenuta senza
eredi, nel ducato si avanzano pretese di successione .
I vari rami cadetti della famiglia, Gonzaga Guastalla,
Gonzaga Bozzolo, Gonzaga Sabbioneta, ecc si propongono quali eredi legittimi.
Per meglio dimostrare la legittima qualifica di successori
battono moneta propria che circolerà nelle loro terre e farà
concorerenza alla moneta ducale.
Monete in mostra:
- 7 Soldi – Stemma Casale
- +7+NON MUTUATA LUCE sole raggiante
- 8 Soldi. – Leggenda - +8+
NON MUTUATA LUCE sole raggiante
- Grosso. – Leggenda in ghirlanda.
– Croce di Gerusalemme
Bibliografia –
L.Bignotti . La zecca di Mantova
Silvana Baldi De Caro . I Gonzaga
G.Guidetti – Le zecche di Bozzolo, Pomponesco, S.
Martino Alrg.
Da Sette Soldi
D – stemma Casale
R – NON MUTUATA LUCE Sole raggiante |
Da Otto Soldi
D – leggenda
R – NON MUTUATA LUCE (sole raggiante) |
Grosso
D – leggenda in ghirlanda R – NON MUTUATA LUCE
(croce di Gerusalemme) |
Continua con le monete di Carlo I Nevers (Duca VIII 1627 - 1637 )